Uno scenario suggestivo, carico di fascino e antichi echi è stata la cornice che ieri sera ha accolto l’evento conclusivo del percorso progettuale: “Intrecci d’arte e di culture “, promosso dalla regione Sicilia ed attivato dall’Istituto comprensivo di Alì Terme.
Il progetto, sponsorizzato dai Beni Culturali, ha avuto la finalità di valorizzare e dare ulteriore visibilità a questo gioiello architettonico, la chiesa arabo – normanna SS. Pietro e Paolo a Croce, anno 1093, incastonato in un contesto naturalistico rigoglioso, che grazie alla realizzazione di una guida multimediale permetterà ai visitatori di conoscere questo luogo in ogni suo particolare in modo accurato ed innovativo.
Un’idea originale e di grande utilità che ha visto protagonisti un gruppo di studenti della scuola secondaria di primo grado di Scaletta Zanclea, (Alberto Auditore, Francesco Arria, Gabriele Arria, Angelica Bottari, Beatrice Culici, Ludovica D’Angelo, Maria Aurora D’Angelo, Elena De Luca, Giulia Miceli, Francesco Ossi, Erika Puglisi) guidati e coordinati dalle proff. Debora Di Bella per la parte tecnologica e digitale e Cettina Muzio per quella artistico, storico-espressiva. Dai cenni storici, all’architettura interna ed esterna, a come raggiungere la chiesa anche attraverso un percorso trekking, tutte le info sono rese fruibili grazie all’attivazione di QRcode inseriti nelle diverse parti della guida. L’originalità del prodotto multimediale si rivela anche attraverso le audio-guide le cui voci narranti sono proprio quelle degli alunni.
Durante la manifestazione gli studenti con le docenti, alla presenza della dirigente scolastica prof.ssa Maria Elena Carbone, hanno consegnato la guida multimediale al Sindaco di Itala avv. Crisafulli, e al parroco, padre Orlando, un gesto simbolico che accomuna l’istituzione scuola e l’amministrazione locale nell’intento di una continua valorizzazione e promozione del nostro territorio così ricco di bellezza, arte e cultura, nell’ottica anche di favorire un turismo sempre più attento, sensibile, incuriosito.
E il turismo “lento” è stato posto in evidenza da Francesca Arria e Aurora Noschese, alunne della quinta classe della scuola primaria di Itala, che, accompagnate dalle insegnanti Marilena Triolo e Paola Curreri, hanno illustrato con il loro articolo, prodotto finale del compito di realtà, questo nuovo modo di pensare al turismo dove il viaggiatore desidera conoscere i luoghi che visita senza alcuna fretta, assaporandone ogni particolare, con calma, lentamente.
La serata ha visto la presenza autorevole della professoressa Nuccia Foti, presidente di Archeoclub area ionica, esperta e promotrice del patrimonio artistico, storico e culturale del nostro territorio. Un momento musicale ha concluso l’evento, con brani del repertorio classico eseguiti al flauto traverso dalle alunne Giulia Guarnera e Ludovica D’Angelo e alla chitarra classica da Vincenzo Cirillo e Natale Rizzo.
Questi sono i nostri luoghi, amiamoli, portiamoli nel cuore, valorizziamoli affinché possano essere apprezzati sempre di più, conservandone la bellezza, il fascino, la storia, l’arte in un intreccio straordinario di culture che da millenni li pervadono e li hanno custoditi fino ai nostri giorni.
