Il 25 marzo è per Fiumedinisi un giorno speciale, è la festa della nostra amata Patrona: Maria SS. Annunziata.
Sin da piccoli, i nostri genitori, i nostri nonni, ci hanno parlato di Lei e, così facendo, ci hanno insegnato a volerLe bene, non solo il giorno della festa, ma durante tutto l’anno!
È a lei che rivolgiamo le nostre preghiere ogni qualvolta ci sentiamo tristi o abbiamo un problema che ci preoccupa, è a Lei che ci affidiamo con fede.
Quest’anno, purtroppo, a causa di questo brutto virus, che ci costringe a stare tutti chiusi nelle nostre case, in paese non si respira l’aria di sempre, manca quell’atmosfera di festa che solitamente caratterizza questo periodo.
Il pomeriggio del 24 marzo non siamo andati tutti insieme in pellegrinaggio, a piedi, sino alla Chiesa della Nunziatella (conosciuta anche come chiesa di Sant’Anna), situata un po’ fuori dal paese.
Nella serata della stessa giornata non abbiamo fatto neppure i caratteristici “viaggi”, la suggestiva processione che si fa percorrendo in ginocchio tutta la stradina che collega la Chiesa di San Pietro con la Chiesa Matrice.
Oggi, 25 marzo, non potremo andare in Chiesa a partecipare alla S. Messa, né ci sarà la processione delle Madonna e dell’Angelo Gabriele per le vie del paese.
In strada non ci sono neanche le bancarelle piene di giocattoli, dolciumi e altre prelibatezze che tanto piacciono a noi bambini.
Insomma, quella di quest’anno è davvero una festa “insolita”, mancano tante cose, ma noi bambini della classe seconda abbiamo pensato di non far mancare la cosa più importante, le nostre preghiere rivolte alla Vergine Santa, affinché ci aiuti a superare un momento così difficile e triste per tutti.
Ognuno di noi ne ha scritta una, sono parole semplici, come quelle che solo noi bambini sappiamo dire, vengono dal cuore e siamo certi che la Madonna saprà ascoltarle.
Evviva la nostra amata Patrona! Evviva Maria SS. Annunziata!!!
Gli alunni della Classe 2^ della Scuola Primaria di Fiumedinisi