Un momento davvero difficile e critico quello che stiamo vivendo.
La guerra è tornata in Europa, l’Ucraina viene dilaniata da orrori e violenze. Sembrano lontane le parole di chi dopo l’ultimo devastante conflitto mondiale, ammoniva, avvertiva, gridava a non dimenticare ciò che era successo, ad averne memoria.

Eppure nella giornata di martedì 15 marzo 2022, la piccola comunità educante di Scaletta Zanclea si è resa protagonista di un forte richiamo ai valori di pace, democrazia, libertà, rispetto dell’altro, unione.
Grazie all’invito della locale amministrazione, gli alunni delle classi quarta e quinta della scuola primaria e di tutte le classi della scuola secondaria di Scaletta Zanclea, hanno incontrato presso l’Auditorium, cinque delegazioni europee provenienti da Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna , Ungheria ed undici giovani facenti parte del progetto Erasmus. Un gemellaggio amministrativo che ha voluto coinvolgere la componente scolastica.
Con la gioia tipica dei ragazzi essi hanno rilanciato idee e sfide propositive per il futuro di un’Unione Europea che deve continuare a fondare la propria essenza sui valori che l’hanno vista nascere, su una cittadinanza globale attiva ed efficace. Messaggi che hanno voluto sottolineare come l’Europa debba continuare nel suo percorso ecosostenibile, senza barriere, verso l’uguaglianza, il rispetto per tutti e la valorizzazione di territori
ed iniziative volte alla crescita di tutte le comunità.
La musica è stata il meraviglioso legante della giornata grazie alle esecuzioni offerte dagli alunni dell’indirizzo musicale del plesso di Scaletta.
Inno europeo, brani del repertorio classico e della tradizione popolare siciliana, sino alla musica funky che ha coinvolto tutti.
“ We want to be peace operators, peace keepers. Our generation believe it, we are ready to make Europe a better place for everyone, are you with us?
Desideriamo essere operatori di pace. La nostra generazione ci crede, siamo pronti a rendere L’Europa un posto migliore per tutti, siete con noi?”.
Questo chiaro e determinato invito alla cooperazione, alla pace, ha concluso le riflessioni dei ragazzi e suggestivo ed intenso è stato il susseguente abbraccio corale di tutti gli astanti. Che l’equilibrio di scelte pacifiche globali possa continuare a pervadere il sentire di tutti.
I ragazzi lo hanno dimostrato. I ragazzi, protagonisti e cuore pulsante di una nuova Europa.

Anna Virginia Di Bella